Nel 2009, la FSAG si concentra sulla cooperazione internazionale, in particolare con il lancio del Progetto Sud. Questo prevede la cooperazione con i Paesi dell'emisfero meridionale in Asia, Africa e America Latina. L'obiettivo è quello di riunire le organizzazioni giovanili intorno ai temi della "lotta alla povertà estrema nel mondo", della "partecipazione dei giovani alla cooperazione allo sviluppo" e del "coinvolgimento delle minoranze nei progetti giovanili". Giovani provenienti dall'Honduras, dal Ghana e dal Pakistan hanno potuto svolgere uno stage presso la FSAG, mentre diversi volontari di associazioni giovanili svizzere hanno avuto l'opportunità di svolgere stage in Asia e in Africa.
Allo stesso tempo, il Progetto Est festeggia il suo 17° anniversario con un'innovazione: la FSAG e le organizzazioni che ne fanno parte possono partecipare alle tavole rotonde di KOFF (swisspeace).
Viene lanciato il progetto Speak Out! Consente ai giovani Sans-Papiers e ai minori non accompagnati richiedenti asilo di sviluppare le proprie competenze e di partecipare ad attività di advocacy. Questo crea uno spazio in cui possono far sentire la propria voce e prendere in mano il proprio destino.